Published scientific papers regarding antibacterial activity of honey
Metodi
Determinazione dell'attività antibatterica
Per la determinazione dell'attività antibatterica dei prodotti naturali vengono utilizzati vari approcci metodologici. Tra i metodi più affidabili, vengono utilizzati:
- Test di diffusione radiale
- Test di microdiluizione basato sulla concentrazione minima inibitoria (MIC) del campione di miele testato.
Il test di diffusione radiale è un test qualitativo che utilizza il processo di diffusione della miscela antimicrobica o sostanza testata attraverso una matrice di agar in cui sono incorporate cellule batteriche, con conseguente zone di inibizione. Questo metodo è particolarmente adatto per testare composti a basso peso molecolare come antibiotici o agenti antibatterici isolati.
Per prodotti naturali complessi, come il miele, con molteplici meccanismi di azione antibatterica, il test di diffusione non è una scelta appropriata in quanto non tiene conto del potenziale antibatterico complessivo del prodotto naturale (miele).
Il test di
microdiluizione è un test quantitativo che fornisce risultati più
accurati e più completi rispetto ai test di diffusione radiale. Questo test
serve a determinare il valore MIC, la concentrazione minima inibitoria che è in
grado di fermare la crescita batterica. Il test viene eseguito in piastre a 96 piastre,
diluendo la sostanza o il prodotto in esame con terreno di coltura liquido a
varie concentrazioni. La crescita batterica si manifesta con torbidità e quando
la crescita viene interrotta, la piastra è chiara (la torbidità non si forma).
Questa metodologia è adatta per varie sostanze antimicrobiche, compresi gli
antibiotici, ma anche prodotti naturali complessi con diverse sostanze
antibatteriche efficaci, come il miele.
Determinazione della concentrazione di perossido di idrogeno
L'effetto antibatterico del miele
non dipende solo dall'attività di un principio attivo, come nel caso degli
antibiotici, ma si basa sull'azione di varie sostanze e meccanismi che si
traducono nell'azione antibatterica multifattoriale del miele. Quando il miele
viene diluito, il perossido di idrogeno diventa il principale fattore
antibatterico. La produzione di perossido di idrogeno e il suo accumulo nel
miele diluito è estremamente importante per quanto riguarda le sue proprietà
biologiche. Il perossido di idrogeno non solo svolge un ruolo nell'effetto
antibatterico del miele, ma partecipa anche al processo di rigenerazione nella
guarigione delle ferite. Dopo la neutralizzazione del perossido di idrogeno nel
miele dall'azione dell'enzima catalasi, anche l'attività antibatterica totale
diminuisce in modo significativo.
Un
kit di test disponibile in commercio (kit di analisi GOX di Megazyme, Irlanda),
che è stato ottimizzato per l'analisi del miele, viene utilizzato per
determinare la concentrazione di perossido di idrogeno. Il miele da testare
viene prima diluito, creando una soluzione di miele al 40% (p / p) e incubato
per 24 ore in presenza di perossidasi.
Determinazione dei parametri fisico-chimici
Nel nostro laboratorio, determiniamo anche le quantità fisico-chimiche di base del miele, che includono il valore del pH e la conduttività elettrica (conducibilità). Entrambi i parametri sono determinati utilizzando strumenti digitali calibrati.